Oliviero Rainaldi

Vive e lavora a Roma. Sin dagli esordi come pittore e scultore incentra la propria ricerca sulla figura umana, analizzata con diverse tecniche e materiali: olio, bronzo, gesso, marmo, terracotta, ceramica, mosaico e affresco. Dopo avere esordito con composizioni di carattere velatamente narrativo, attorno agli anni ’90 passa alla rappresentazione di figure isolate, fissate attraverso un segno lineare nella loro essenzialità ideale, in cui corpi e frammenti di corpi manifestano sotterranei congiungimenti con le culture arcaiche e medievali. La sua opera più nota è l’omaggio a Giovanni Paolo II, intitolato Conversazioni: una scultura situata nella centralissima Piazza dei Cinquecento a Roma, dove il Pontefice è rappresentato con pochissime notazioni del volto e il mantello aperto. Il lavoro di Rainaldi è presente in numerose rassegne d’arte, in spazi museali in Italia e all’estero e le sue opere sono presenti in importanti istituzioni pubbliche internazionali. Durante il Giubileo del 2000, Papa Giovanni Paolo II l’ha nominato membro della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon.

 

Nel 2012, ha creato l’Agenzia Duthilleul per sviluppare il suo pensiero e la sua pratica nel campo della composizione della città contemporanea intorno alla mobilità.