Forte dei Marmi 6 giugno 2020
Mostra

Oliviero Rainaldi
Versi

Mostra a Villa Bertelli dal 6 giugno al 2 agosto

Sarà l’arte a riportare alla vita Villa Bertelli, che a fine maggio in data ancora da stabilire, presenterà “Versi”, la personale di Oliviero Rainaldi, eclettico artista, abruzzese di nascita ma romano di adozione e di consolidata presenza nella Capitale, tanto che nel 2000 è stato nominato da Papa Giovanni Paolo II Accademico della Pontificia Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi del Pantheon.

Un esordio versiliese particolare il suo, che sancisce il ritorno alla vita attiva, dopo il grande silenzio della pandemia e per questo ancora più ricco di significato.

La mostra ripercorrerà trent’anni della sua ricerca artistica, attraverso le opere più rappresentative. Una raffinata selezione di disegni, quadri e sculture, che saranno esposte negli spazi interni ed esterni della Villa, in un itinerario artistico curato da Beatrice Audrito. Quaranta opere in tutto, di piccole e grandi dimensioni, appartenenti a diversi periodi creativi, capaci di raccontare l’evoluzione dell’artista attraverso lo studio della figura umana, fulcro di un’indagine intima e sistematica che ne declina le mille possibilità estetico-formali.

Una storia di creatività quella di Rainaldi, che lo ha portato, nel corso della sua lunga carriera, ad esporre in tutto il mondo, ricevendo importanti riconoscimenti come il premio Personalità Europea nel 2010, il Brand Personality Award dall’Asia Pacific Brand Foundation nel 2015 e il Franco Cuomo International Award nel 2017.

Nel 2018 la sua Le otto opere di Misericordia, rivisitazione de Le sette opere di Misericordia di Caravaggio, è stata in mostra al Pio Monte della Misericordia, dove è conservato il capolavoro caravaggesco. Rainaldi, ai sette gesti misericordiosi del grande Merisi, ha aggiunto quello che può essere considerato alla base di ogni azione caritatevole: la misericordia verso se stessi, che ha immaginato creare un dialogo con la celeberrima creazione del grande pittore.

Una sfida nel segno del rispetto, che lo ha portato a confrontarsi con un’opera così cara alla memoria di tutti. In questa occasione, a Villa Bertelli verrà presentato per la prima volta in Italia il video del progetto realizzato da Matteo Raffaelli. “Villa Bertelli – sottolinea il presidente Ermindo Tucci – accoglie con gioia la composita produzione di Rainaldi, che ben si sposa con la voglia di una meritata rinascita sotto il segno dell’arte e della cultura. Siamo pronti a fare la nostra parte, affinché si possano riaprire in sicurezza gli spazi interni ed esterni della Villa per offrire ancora momenti di serenità e bellezza”.

© Manuela Giusto
INFO
Oliviero Rainaldi | Versi

Villa Bertelli
Via Mazzini, 200
Forte dei Marmi

www.villabertelli.it
www.olivierorainaldi.org

Biografia

Oliviero Rainaldi nasce in Abruzzo a Caramanico Terme nel 1956. Dal 1975 al 1978 studia all’Accademia di Belle Arti di Venezia con Emilio Vedova, si diplomerà negli anni successivi con Fabio Mauri presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.

Rainaldi esordisce con la sua prima esposizione personale a Venezia nel 1976. La sua opera è incentrata sulla figura umana, analizzata attraverso i diversi linguaggi del disegno, della grafica, della pittura e della scultura. Dopo avere iniziato con composizioni di carattere velatamente narrativo, attorno agli anni ’90 passa alla rappresentazione di figure isolate, fissate attraverso un segno lineare nella loro essenzialità ideale, in cui corpi e frammenti di corpi manifestano sottili e sotterranei congiungimenti con le culture arcaiche e medievali, come nei cicli di opere Gisant, 1990, Battesimi Umani, 1992, Caduti, 1993, Santo, 2000, Conversazioni, 2004, Vergine, 2006, Malebolge, 2007, Copia, 2010, Naiadi, 2012.

Nel corso degli anni l’opera di Rainaldi si lega a nomi e luoghi storici al di fuori dei tradizionali spazi espositivi realizzando opere in dialogo con: Bernini, Complesso di Sant’ Andrea al Quirinale, Dono del Mattino, Roma, 2000, Vanvitelli, Sala presso l’Avvocatura generale dello Stato, Roma, 2012 e Bramante, Tempietto, Nada y Todo, Roma, 2014, Caravaggio, Chiesa del Pio Monte della Misericordia, Le otto opere di Misericordia, Napoli, 2018.

Tra le mostre personali più importanti: Galleria d’Arte Moderna di Bologna, 2003, Palazzo Venezia, Roma, 2006, Giardini di Villa Aldombrandini, 2010, Roma. Nel 2011 la stessa mostra si trasferirà al Museo Nazionale di Villa Pisani, Venezia e nel 2013, in occasione della 55’ Biennale di Venezia, ospite della Venice International University nell’isola di San Servolo. Questa serie di mostre, tra il 2015 e il 2016 avranno un seguito in Asia presso il Museo di Arte Contemporanea di Shanghai, Petronas Gallery a Kuala Lumpur e infine nella Galleria Partners&Mucciaccia, Singapore. Nel 2017 a Dubai, il DIFC (Dubai International Financial Center) lo invita ad esporre con una doppia personale di sculture all’aperto, che Rainaldi condivide con Sir Tony Craig.

Sul finire degli anni ’90 approfondisce il suo personale interesse per il rapporto tra Arte e Liturgia seguendo il biennio di studi presso l’Istituto Teologico Sant’Anselmo e il triennio di Teologia per laici a Roma: gli verranno affidate in seguito varie commissioni ecclesiastiche per le quali realizzerà gli arredi liturgici di Chiese a Roma, Terni, Prato e Varsavia. Durante il Giubileo del 2000, è stato insignito da Giovanni Paolo II del titolo di Accademico della Pontificia Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi del Pantheon.

Nel 2010 riceve in Campidoglio a Roma il premio Personalità Europea, nel 2015 il Brand Personality Award dall’Asia Pacific Brand Foundation e nel 2017, in Senato, il Franco Cuomo International Award.

Il gruppo Maserati nel 2015 per celebrare i 100 anni dell’azienda automobilistica gli commissiona Neptune in the wind, un grande bassorilievo in marmo retroilluminato.

Nel 2016 gli viene conferita la nomina di Accademico dall’Università di Roma Tre.

Nel corso degli anni ha realizzato l’opera per Robert F. Kennedy Foundation of Europe, il Frederik Meijer Gardens & Sculpture Park, Grand Rapids, Michigam, il ritratto della Regina della Malaysia, varie opere monumentali per il Grimaldi Group, e nel 2011 la scultura dedicata a Giovanni Paolo II a piazza dei Cinquecento a Roma.

Sue opere sono presenti in collezioni permanenti di istituzioni pubbliche nazionali ed internazionali tra le quali: Battesimi Umani, sede del Premio Nobel, Palazzo Municipale, Stoccolma, 1995; Battesimi Umani, Palazzo dell’ONU, Ginevra, 1998; Vergine, Collezione del Ministero degli Affari Esteri, Roma; Santo, Pontificio Consiglio per la Cultura, Città del Vaticano, 2012; Caduti, Soumaya Foundation, Città del Messico, 2015.